Il fiore della Datura, che per la sua conformazione viene appunto detto Trombone del Diavolo, appartiene al genere di piante chiamato appunto Datura e si presenta come una pianta dal gradevole effetto ornamentale decisamente ideale per arricchire i nostri giardini. Il fogliame è rigoglioso e i fiori hanno una particolare forma a imbuto che assicura un effetto scenico agreste ma allo stesso tempo suggestivo. Nel genere Datura fino al XVIII secolo appartenevano anche le specie che oggi vengono classificate come Brugmansia (detto quindi Trombone d’Angelo).
Pur essendo molto simili, i due generi non vanno confusi e distinguerli può essere più semplice di quanto sembra. Infatti, dopo un primo sguardo, ci accorgiamo che i due generi hanno un portamento, un fogliame e una disposizione dei fiori molti diversi tra loro. Saperli distinguere è utile anche per dare alla pianta la giusta destinazione d’uso. Nonostante la loro bellezza sontuosa, in Italia, per qualche oscura ragione, non sono così diffusi come nel resto d’Europa.
Ecco tutto quello che devi sapere per distinguerli e per coltivarli nei tuoi angoli verdi.
Dove piantare la Datura e la Brugmansia
Le specie appartenenti alla Datura e alla Brugmansia sono delle piante molto versatili e facili da coltivare. Sono ideali per essere coltivate nelle zone a clima mite, quindi nel nostro Bel Paese, e sono perfette per arricchire delle aree isolate nel nostro giardino oppure le bordure e le aiuole e, se in vaso, i terrazzi.
Entrambi i generi hanno un comportamento molto simile. Il fiore della Brugmansia raggiunge il momento massimo di fioritura in estate quando il fiore cresce più rigoglioso ed emana un profumo delicato. Le colorazioni sono varie e si declinano in diverse tonalità che vanno dal rosa all’arancione. La caratteristica più interessante, e molto romantica, è il fatto che il fiore si chiude durante il giorno, mostrandosi come una campanula, per aprirsi solo alla luce della Luna rivelando tutta la sua bellezza. Anche il fiore della Datura ha un comportamento simile, ma ci appare in maniera opposta. Infatti i fiori a trombetta sono simili a quelli della Brugmansia con la differenza che invece di essere penduli durante il giorno sono eretti verso l’alto e le colorazioni tipiche vanno dal bianco al viola.
Come distinguere la Datura dalla Brugmansia o Datura arborea?
La somiglianza tra questi due generi è impressionante eppure distinguerle può essere più semplice di quanto sembra:
I fiori della Datura sono rivolti verso l’alto e in genere sono di colore bianco o viola; la pianta non supera il metro e mezzo di altezza e i fusti restano sempre verdi. Quindi, le specie appartenenti al genere Datura sono più adatte ad una coltivazione in vaso in quanto hanno dimensioni più contenute.
La Brugmansia ha fiori pendenti e uno sviluppo arboreo o arbustivo che raggiunge altezze medie che superano anche il 1,5 m. Si presenta con un tronco eretto ricoperto da corteccia di colore grigio chiaro dal quale si diramano dei rami nodosi dai quali crescono delle grandi foglie lanceolate di colore verde chiaro ricoperte da una sottile peluria. Di giorno i fiori sono penduli mentre la sera si ergono verso l’alto, variano di colore e si declinano nelle tonalità aranciate.
Origine e curiosità
La Datura e la Brugmansia (o Datura Arborea) sono entrambe un genere di piante che appartiene alla famiglia delle Solanaceae e sono originario dell’Asia e dell’America del Sud. Il nome deriva dalla parola sanscrita dhatūrā, cioè stramonio. Infatti tutte le specie (in particolare Datura stramonium, Datura metel e Datura inoxia) contengono in percentuali variabili gli alcaloidi allucinogeni scopolamina e atropina. Le piante appartenenti al genere Datura sono conosciute e utilizzate fin dall’antichità per i rituali religiosi e sciamanici e come droga allucinogena. Inutile dire che l’uso improprio di queste piante può essere molto pericoloso poiché la dose attiva di questi alcaloidi è molto vicina alla dose tossica. Per questo è chiamata anche Erba del Diavolo o Erba delle Streghe per le sue proprietà narcotizzanti.
Le specie:
- La Brugmansia aurea, la Brugmansia sanguinea, la Brugmansia suaveolens.
- La Datura stramonium, la Datura cornigera, la Datura metel, la Datura fastuosa, la Datura arborea, la Datura Inoxia, la Datura Eternity.
Come coltivare la Brugmansia e la Datura
Coltiva la Brugmansia:
- in piena terra solo nelle zone più miti; se il clima scende sotto i 10° coltivala in vaso.
- Posizionala in un luogo riparato dal vento; mezz’ombra in piena estate e in zone soleggiate nelle altre stagioni.
- Irrigare frequentemente, ha bisogno di molta acqua
- La pianta ha bisogno di un prodotto azotato per produrre il nuovo fogliame e di potassico per iniziare a produrre i bocci.
- I periodi giusti per la potatura sono la primavera (fine marzo-inizio aprile) e l’autunno.
- Per vedere i fiori dovrai aspettare un po’ di tempo. Infatti la pianta fiorisce solo dopo aver sviluppato il fusto principale e i rami nodosi.
Coltiva la Datura:
Anche per questo genere valgono gli stessi consigli
- Meglio se in vaso, possibilmente di grandi dimensioni. Puoi piantarla a terra ma non è la soluzione ideale in quanto è una pianta poco resistente al gelo e alle basse temperature.
- Scegli una posizione al riparo dai venti, magari vicino a un muro.
- Evita i ristagni di acqua e mantieni il terriccio con un substrato leggero, fertile e drenante.
- La pianta ha bisogno di una concimazione regolare, ogni due settimane circa, soprattutto durante la fase vegetativa. Utilizza un fertilizzante liquido per piante da fiore da diluire nell’acqua.
Entrambe le piante sono soggette ai parassiti, quindi ti consigliamo di prevenire gli attacchi di afidi, lumachine e cocciniglie, ragnetto rosso e mosca bianca con prodotti ad ampio spettro da applicare prima della fioritura, quindi prima del periodo estivo, e di rimuovere sempre i fiori appassiti o secchi.
Il punto di forza
Come abbiamo detto, sia le Dature che le Brugmansie sono delle piante molto vistose dai suggestivi fiori campanulati. Sono facili da coltivare e non hanno bisogno di grandi cure. Emanano un profumo intenso per tutta l’estate e ci accompagnano con la loro bellezza fino ai primi di ottobre.
Il punto di debolezza
Sono piante pericolose in quanto, soprattutto se abbiamo animali domestici e bambini piccoli, sono essere tossiche se ingerite.
Perché coltivarle?
Se non hai degli impedimenti particolari, ti consigliamo di riempire aiuole, terrazzi e giardini di queste splendide piante ornamentali tanto sontuose quanto facili da coltivare.